Negli ultimi anni, in virtù della crescente sensibilità sul tema delle perdite idriche da parte di Acea ATO 2 nonché dell’ente regolatore ARERA, è emersa la necessita di efficientare le reti di distribuzione idriche.
Nel panorama nazionale l’orientamento dominante si è rivolto alle attività di distrettualizzazione, votate ad una migliore conoscenza delle reti gestite, ad una riduzione delle perdite, una modulazione più efficiente delle pressioni ed una riduzione dei consumi energetici associati al ciclo di distribuzione idrica.
In questo scenario la società ACEA ATO2 ha scelto sistemi di gestione delle misure in semi-real time, impegnando forze e strumenti nella supervisione e gestione delle reti.
Nel presente lavoro si intendono presentare i risultati ottenuti applicando i criteri della distrettualizzazione (DMA), ad un distretto situato nella zona di Trigoria, a sud della capitale; quest’area era interessata da fenomeni di bassa pressione e mancanza di acqua a gruppi di utenze domestiche private.
Attraverso una campagna di indagini effettuata tramite strumenti di monitoraggio delle pressioni e portate installati in rete e configurati per comunicare con il sistema di telecontrollo aziendale mediante periferiche a batteria è stato possibile analizzare l'assetto del distretto ed individuare le cause responsabili di tale malfunzionamento.
Le problematiche riguardavano perdite presenti in rete, trafilaggi da saracinesche chiuse di confine con altri distretti, regolazione della portata diretta verso una grande utenza di un consorzio vicino.
Attraverso la risoluzione di tali problematiche è stato possibile ridurre i carichi di lavoro del gruppo di pompaggio che ha comportato una più efficiente gestione dell’intera rete di distribuzione.
Tale sistema di monitoraggio consente ad oggi ed in futuro di poter effettuare un controllo continuo e costante della rete, permettendo di intervenire tempestivamente per garantire l’approvvigionamento idrico in condizioni ottimali.

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